La diga di Pietrarossa è del tipo di materiali sciolti zonata, con altezza di progetto 50 m e volume di invaso previsto 45 milioni di metri cubi, destinato prevalentemente per usi irrigui. Sulla base di un progetto esecutivo del 1982 e di un progetto di adeguamento del 1987, i lavori di costruzione dello sbarramento, iniziati nel 1989, si sono interrotti nel 1997. La diga, con circa il 90% dei lavori realizzati, era un’ “opera incompiuta” ai sensi anche dell’art.44 bis del D.L. 201/2011, convertito con L. 214/2011. In particolare, il corpo diga era stato realizzato fino a circa 7 m dalla quota di coronamento di progetto, le opere accessorie erano quasi complete mentre sono da realizzare opere di sistemazione della sponda e spalla destra. L’interruzione dei lavori fu connessa inizialmente ad una frana innescatasi in sponda destra a seguito degli scavi per la realizzazione delle opere di scarico e poi per un’intervenuta contrapposizione di interessi pubblici, connessa alla rilevata presenza di un sito archeologico in area di invaso, che diede luogo ad un’ordinanza di sospensione dei lavori della competente Soprintendenza.
Nel 2017 la Regione, su istanza della DG Dighe, tramite una valutazione degli interessi contrapposti (risorsa idrica e sito archeologico), ha optato per completare i lavori della diga, prevedendo contestualmente l’allestimento di un museo per la fruizione multimediale dei reperti archeologici. I lavori di completamento sono stati finanziati per € 60.000.000 con delibera CIPE n.12 del 2018 a valere su fondi FSC 2014-2020. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 517 del 16 dicembre 2021 l’intervento di completamento della diga di Pietrarossa è entrato a far parte delle opere PNRR ed è stato inserito nell’Allegato 3 contenente il programma delle opere da rendicontare nella misura M2.C4 al punto 4.1.
Con delibera CIPESS n. 1 del 15 febbraio 2022 (pubblicata il 4/6/2022) sono stati attribuiti, a valere sui fondi FSC 2021-2027, ulteriori € 8.950.000,00 per l’intervento in questione e con successivo decreto 18 novembre 2022 sono stati riconosciuti conclusivamente € 13.250.000,00 a valere sul Fondo ex Articolo 26, commi 7 e 7-bis, del decreto-legge 17/5/2022 per l’avvio delle opere indifferibili.
Cronoprogramma:
Approvazione del progetto definitivo: aprile 2022 - Rispettato
Redazione ed approvazione del progetto esecutivo: ottobre 2022 - Rispettato
Redazione e pubblicazione del bando di gara: dicembre 2022 - Rispettato
Aggiudicazione definitiva: marzo 2023 - Rispettato
Consegna dei lavori: giugno 2023 - Rispettato
Completamento dei lavori: marzo 2026 - in corso
Fine attività di rendicontazione: giugno 2026 - in corso
L’opera selezionata si articola nei progetti sotto riportati, al cui interno è possibile avere delle informazioni di dettaglio: